Title Image

STELLA MARE

Un ponte tra la scienza, i pescatori, gli acquacoltori e l’ambiente.

Situata al sud di Bastia, tra lo Stagno di Chjurlinu e il mar Tirreno, la piattaforma STELLA MARE dell’Università di Corsica e del CNRS si impegna nel campo dell’ingegneria ambientale marina e littorale nel Mediterraneo. Ricerca, trasferimento delle tecnologie presso professionisti del settore marittimo, sensibilizzazione e assistenza : i poli di attività di STELLA MARE sont tanto diversi quanto complementari.

.

Aragosta Mediterranea Palinurus elephas : La piattaforma Stella Mare (Universita di Corsica/ CNRS)
è uno dei tre laboratori al mondo ad averne ottenuto del novellame

.

ricerca.universita.corsica

Ritrova tutta l’attualità della Ricerca all’Università di Corsica sul portale dedicato,

https://ricerca.universita.corsica
stellamare.universita.corsica

E’ in Corsica, sul comune di Biguglia, che si ideano la pesca e l’acquacoltura di domani nel Mediterraneo. Questo Mare ospita il 7,5% della fauna marina mondiale, ma l’erosione della biodiversità vi è considerata la più preoccupante al mondo. Le risorse alieutiche devono dunque essere gestite oggi come un patrimonio prezioso. Lo sfruttamento va organizzato per permettere sia il soddisfacimento dell’insieme dei bisogni che il rispetto dell’ambiente.

A proprio a partire da questa constatazione che l’Università di Corsica Pasquale Paoli ha creato STELLA MARE, un’unità certificata dal CNRS dal 2011. La piattaforma ha per scopo di portare soluzioni concrete alle problematiche dei professionisti del settore marittimo, e di conciliare sia lo sfruttamento ottimale che la salvaguardia delle risorse naturali marine. Con gli strumenti dell’ingegneria ambientale, promuove l’aquacoltura sostenibile e la pesca responsabile in collaborazione diretta con i pescatori, gli acquacoltori e gli operatori ambientali. Le equipe abbordano congiuntamente anche le problematiche di restauro dell’ambiente naturale e di tutela della biodiversità.

2500

115

bacini

1200

m² d'incubatoio

Trasformare la ricerca in ricchezza.

Tra le specie che sono oggetto di un programma speciale di ricerca, si trovano il riccio di mare comune (Paracentrotus lividus), l’astice europeo (Homarus gammarus), l’ostrica piatta europea (Ostrea edulis), il dentice (Dentex dentex) o la patella gigante (Patella ferruginea). Per ogni specie, il lavoro si articola intorno a due assi: lo studio ambientale, con l’analisi dei fattori biotici, abiotici e la valutazione delle riserve, poi lo studio zootecnico per il controllo dei processi di riproduzione e di allevamento fino alla fase giovanile. L’utilità di questi lavori è direttamente visibile, nel quadro dell’allevamento delle nuove specie locali in acquacoltura per la diversificazione del mercato economico, di un aumento degli stock naturali sfruttati dove potranno contribuire al restauro ecologico in ambito marino in zone sovrasfruttate degradate o per il mantenimento della biodiversità per specie patrimoniali in pericolo di estinzione.

L’esempio dell’ostrica è, in questo senso, convincente: una nuova semina in ambito naturale di ostriche piatte prodotte dalle nostre equipe scientifiche si sta avviando. Queste operazioni rispondono alle problematiche della professione: si osserva una mortalità importante della specie coltivata ora dagli ostricoltori (ostrica giapponese o ostrica cava). L’ostrica piatta offre una più grande resistenza, una qualità gustativa migliore e si vende ad un prezzo più alto rispetto alla specie giapponese: oltre alla reintroduzione di specie locali nel loro ambiente naturale, si identifica una nicchia economica a forte valore aggiunto.

Perché la specificità di STELLA MARE è proprio quella : trasferire ai professionisti del settore marittimo le innovazioni tecnologiche sviluppate in loco. Per esempio, i lavori realizzati nel programma di ricerca « Modelilzzazione comportamentale delle specie marine » hanno permesso di acquisire nuove competenze nel campo dell’acquisizione di dati e del controllo in ambiente naturale in tempo reale a partire dalla tecnologia degli oggetti connessi. Queste innovazioni tecnologiche (sviluppate e messe in atto congiuntamente) sono parte di un settore in espansione e danno così prospettive di sviluppo, di formazione e di lavoro importantissime.

Labels et partenaires :

A proposito

Plateforme STELLA MARESustainable TEchnologies for LittoraL Aquaculture and MArine REsearch

stellamare.universita.corsica

Laboratorio Scienze per l’Ambiente
(CNRS / Università di Corsica)

Responsabile

Pierre-Matthieu NICOLAI
Sylvia AGOSTINI

 

Contatto

+33 (0)4 95 45 06 97 |  stellamare@univ-corse.fr

Logo de l'Université de Corse

Con il sostegno finanziario di :

Logo Collectivité de Corse
Logo Union européenne
Logo République française