Conoscere e riconoscere.
Dopo una breve esistenza tra il 1765 e il 1769, il periodo di (ri)apertura dell’Università di Corsica, nel 1981, costituisce a se stesso una forte simbolica in materia di identità e di cultura. Più di 30 anni dopo, quest’orientamento, ben lungi dallo smentirsi, è sempre così forte. Si tratta di riconoscere e conoscere il patrimonio della Corsica, che sia materiale o immateriale, e di trarne una dinamica di insegnamenti, di ricerca, d’innovazione e di creatività in seno all’Università, al servizio della Corsica e oltre. In effetti, l’Università ha sviluppato un approccio aperto dell’identità corsa. La più meridionale delle Università francesi, situata nel cuore del mondo mediterraneo, presenta una diversità culturale assunta, fonte di apertura.